Presentazione Ricorsi in Commissione Tributaria
Ricorsi
in Commissione Tributaria
Se vi è stata
notificata da parte di Equitalia una cartella di pagamento
(cartella esattoriale), un'intimazione di pagamento oppure
un altro atto, in cui Vi intimano di provvedere al pagamento
per esempio di IRPEF, IVA, IRAP, sanzioni amministrative (multe),
bollo auto, oltre alle sanzioni ed agli interessi e considerate tali
richieste illegittime oppure, dopo aver fatto valutare l'atto
notificatovi da Equitalia da parte di un professionista avete saputo
che l'atto notificato è illegittimo e quindi volete ricorrere presso
la Commissione Tributaria ( per esempio, a seconda della natura
dell'atto e dei vizi eccepiti, contro Equitalia, Agenzia delle
Entrate, Camera di Commercio, Polizia Municipale ) il nostro Studio
potrà prestarVi assistenza giudiziale tributaria in tutta Italia,
davanti alla Commissione Tributaria Provinciale oppure
Commissione tributaria regionale di competenza in qualunque
città d'Italia, senza la necessità di spostarVi dalla Vostra casa,
ufficio, azienda , luogo di lavoro ecc.
Il nostro Studio
inoltre potrà fornirVi previamente anche un parere legale
relativo all'atto di Equitalia notificatoVi indicandoVi se lo
stesso legittimo oppure se può essere impugnato, se è possibile
richiedere la sospensione dell'esecuzione eventualmente avviata, del
fermo amministrativo ecc.
Se invece Vi è
stato notificato un atto da parte di Equitalia, relativo a
contributi previdenziali (per es. INPS) il nostro Studio Vi
assisterà, in tutta Italia, presso il Tribunale Civile- Sezione
lavoro, competente per conoscere i contenziosi relativi a tali
tipi di atti.
In questo caso, se
desiderate essere assistiti legalmente, non attendete i 60 giorni
oppure 40 giorni per fare ricorso indicati nell'atto notificatovi,
dato che, in presenza di determinate situazioni e specifici requisiti
previsti dalla legge, è necessario ricorrere contro l'atto
notificato da Equitalia entro 20 giorni dalla data di notifica.
Se sono trascorsi più di venti giorni dalla notifica da parte di
Equitalia di un atto relativo ai contributi previdenziali oppure più
di 40 o 60 giorni, non esitate a contattare il nostro Studio che
potrà valutare se sussistono i presupposti e le condizioni per
poter agire giudizialmente, anche tardivamente, avverso l'atto o gli
atti a Voi notificati.
Anche nell'ipotesi in cui scopriate, magari dopo aver chiesto
l'estratto della Vostra situazione debitoria oppure l'estratto
di ruolo ad Equitalia, che vi sono delle cartelle di pagamento
che Equitalia afferma aver notificato ma che Voi non avete mai
ricevuto, lo Studio Legale Internazionale Liuzzi e Liuzzi potrà
analizzare il Vostro caso e verificare se le somme sono realmente
dovute, se Equitalia ha seguito la procedura prevista dalla Legge
oppure se, invece, vi sono dei vizi nel procedimento di iscrizione a
ruolo, emissione e notifica della cartella di pagamento e/o
dell'intimazione di pagamento (oppure di altri atti).